In questo periodo, per due motivi diversi, mi trovo a pensare all’impatto dei mezzi di comunicazione nel modo in cui l’informazione viene trasmessa ed assorbita.
Il primo motivo è che sto leggendo Divertirsi da morire di Neil Postman. Scritto a metà degli anni ottanta, il libro analizza l’impatto dirompente che la televisione (e prima la radio ed il telegrafo) ha avuto sul modo di informarsi, educarsi e persino pensare, distruggendo la tradizione tipografica vecchia di secoli e madre dell’illuminismo.
L’idea alla base del libro è che diversi mezzi di comunicazione sono più o meno indicati per un certo tipo di messaggio. I libri sono perfetti per un discorso logico, razionale, ben argomentato ed anche complesso ed esauriente. La televisione è, invece, più adatta a trasmettere immagini emotive, brevi concetti, ma soprattutto a divertire.
Ecco perché i discorsi seri e complessi, sono rarissimi in televisione. E noi, poco esposti ad essi, non siamo più in grado di apprezzarli ed immergervici, purtroppo. Ci crediamo, a torto o ragione, superiori alle persone vissute nei secoli passati, eppure stando alle testimonianze storiche gli americani del XVIII e XIX secolo erano in grado di partecipare attivamente a dibattiti politici che duravano parecchie ore, senza cali attentivi e ponendo domande pertinenti e brillanti a chi discuteva.
Paragonatelo al tipico dibattito televisivo, o alle domande che potremmo porre al politico di turno in uno dei suoi comizi. La stessa cosa, nevvero? Già se riesco a tenere l’attenzione per 30 minuti senza distrarmi è un successone. E non uso Tik Tok, figuriamoci.
Quindi niente, mi rendo conto di come io sia un prodotto del mio tempo, coi social, la televisione, i video del cazzo su YouTube. Il mio sforzo epico, e senza speranza, di leggere un libro a settimana è una reazione retrograda e commovente, quando un tempo si leggeva per ore, come attività centrale e naturale della giornata.
Pro e contro del XXI secolo credo.
Il secondo motivo per cui sto pensando di più al mezzo di comunicazione è che sto lavorando, con un paio di simpatici amici, ad un nuovo progetto che mi porterà lontano dalla scrittura. Sarete informati a tempo debito, spero presto e spero che lo troverete esilarante quanto me.
Intanto sarà anche la scusa per riprendere a scrivere un po’. Altro commovente esercizio.
Sosteniamoci
Ehi, ho dei link affiliati! Tutta roba buona che uso in prima persona e che porta qualche soldo in casa... Così posso spendere il mio tempo predicando!- Prima Assicurazioni è la compagnia che ho scelto per la RCA mia e dei parenti consenzienti. Facci un preventivo e valuta da te.
- American Express Payback regala soldi a chi si iscrive. Scegli l'opzione di pagamento a saldo ed hai una carta di credito gratuita. Dacci un occhio.
- Usiamo BBVA come conto per le spese familiari e non possiamo che esserne soddisfatti. Tanti benefit e facile da usare. Puoi aprirlo da qui o scaricando l'App BBVA. Questo il mio codice invito, per ottenere 10€ regalo: 77660079210471