L’indipendenza finanziaria è uno dei salti mentali a cui tengo di più. Quando ho scoperto il concetto è stato come uno schiaffo in pieno volto: non avevo capito che esistesse questa alternativa.
Diamo per scontato che bisogna fare un lavoro che non gradiamo in modo da ricevere dei soldi che possiamo spendere in cose che non ci rendono felici a lungo. Un ciclo perpetuo che dura per tutta la vita adulta.
Ma vivere solo nei weekend e sacrificare gli anni migliori per la promessa di una pensione in cui essere liberi non è obbligatorio!
La notizia più bella è che la strada alternativa è percorribile da tutti, se la si inquadra nel modo corretto.
Quindi ora bando alle ciance e vediamo che cos’è questa misteriosa indipendenza finanziaria. Spero che cambi la tua prospettiva come ha cambiato la mia.
Indipendenza finanziaria
Che cosa significa indipendenza finanziaria e quali benefici comporta?
Partiamo dal problema.
I soldi sono una delle principali preoccupazioni quotidiane per buona parte di noi. Ce ne saranno abbastanza domani? Abbiamo sfruttato al meglio le occasioni di ieri? Oggi, stiamo facendo la cosa giusta per averne di più?
Chi non ne ha abbastanza si domanda come arrivare alla fine del mese. Chi invece potrebbe avere uno stile di vita più rilassato, senza aver bisogno di pensare a come mettere il pane in tavola spreca il suo tempo a rincorrere un patrimonio sempre più grande, in modi sempre più rischiosi.
Quello che introduciamo oggi, quindi, è un concetto fondamentale per vivere una vita serena:
L’ indipendenza finanziaria è la misura della nostra libertà dai problemi finanziari.
– Fonte: saltomentale.it
I più attenti, magari già seguaci del movimento FIRE, avranno notato che la mia definizione è diversa dalla versione che si trova spesso online secondo cui:
L’ indipendenza finanziaria è quella situazione in cui un singolo individuo o un nucleo famigliare hanno sufficiente ricchezza per sostenersi senza aver bisogno di appoggiarsi a delle entrate derivanti da un rapporto di lavoro dipendente o autonomo.
— Fonte: Wikipedia.
Secondo me, infatti, si tratta di un concetto più ampio, una misura che riguarda tutti e che non ha come solo obiettivo lo smettere di lavorare prima della pensione, seppure per alcuni sia possibile e desiderabile.
Vedremo tra poco che cosa influenza la nostra indipendenza finanziaria e come migliorarla, prima vediamo perché è così importante.
Perché l’indipendenza finanziaria è importante
Il nostro livello di indipendenza finanziaria misura la capacità che abbiamo di soddisfare i nostri bisogni materiali. Influenza quindi la nostra serenità, libertà, sicurezza e di conseguenza la nostra felicità.
Ognuno di noi ha un certo livello di indipendenza finanziaria.
È un concetto che riguarda tutti, da chi è soffocato dai debiti (ha poca indipendenza) al maestro zen miliardario (ha tanta indipendenza). Si tratta di una misura, non di un obiettivo specifico da raggiungere.
Indipendenza è il termine chiave. Avere indipendenza significa non dover scendere a compromessi sulle cose importanti e non essere fragili davanti alle crisi.
È qualcosa che tutti desideriamo.
Possiamo anche avere una naturale avversione per il mondo della finanza personale e del denaro in generale, ma in quanto esseri umani abbiamo la necessità di soddisfare alcuni bisogni materiali. Nel nostro sistema economico, le risorse finanziarie sono ciò che serve a soddisfare tali bisogni.
Dobbiamo anche notare che nessuno può essere del tutto indipendente, almeno non soltanto grazie al suo patrimonio. A tal proposito…
L’indipendenza finanziaria non riguarda solo i soldi
L’indipendenza finanziaria riguarda certamente le nostre disponibilità finanziarie, ma non solo esse. L’aspetto mentale è altrettanto importante.
Capirlo non è del tutto immediato ma fare qualche esempio può aiutarci.
Esempio 1: Il milionario dipendente
Mr Jones è ricco. Ha due Ferrari d’epoca, una villa enorme ed un chihuahua rarissimo. È orgoglioso dei suoi successi e ritiene che il suo status sociale sia prova del suo valore. È dirigente di una grande azienda e lavora 70 ore a settimana. Non ama il suo lavoro ma guadagna molto bene.
È sorprendente ma Mr Jones ha scarsa indipendenza finanziaria, nonostante abbia molti soldi. La sua identità è legata a doppio filo con la ricchezza che deve mantenere e lo status che deriva dal suo lavoro e dalle sue entrate. Se ci fosse una crisi lui sarebbe vulnerabile ed infelice. Mr Jones è solo uno schiavo col Ferrari.
Esempio 2: L’impiegata della porta accanto
La signorina Rosella apprezza il suo lavoro da impiegata. Lo stipendio copre tutte le spese, incluse le rate dell’auto che si è regalata. Purtroppo, l’azienda viene schiacciata dalla concorrenza e lei resta senza lavoro. Non avendo da parte risparmi si trova a dover accettare qualsiasi lavoro per vivere.
Rosella ha una scarsa indipendenza finanziaria: al primo scossone si è ritrovata con l’acqua alla gola. L’apprensione per i soldi che stentano ad arrivare o il dover scendere a compromessi con un lavoro che non la soddisfa sono segni che potrebbe migliorare la sua indipendenza.
Esempio 3: Il predicatore itinerante
Roberto ha deciso che non avrebbe più fatto parte del sistema economico. Ha tagliato le carte di credito ed ha cominciato a vivere facendo lavori semplici per persone semplici come lui.
Mai gli è mancato il pane o un tetto, anche se non ha mai mangiato piccioni da Cracco. Non ha pretese ed ama la vita. Sa fare mille cose. Legge molto e conversa con tutti. Ovunque lo conoscono e gli vogliono bene. Ha accettato che il futuro potrebbe riservargli qualche tiro mancino e sa che potrà contare su reti sociali robuste e tante competenze. Mal che vada si arrenderà al peggio, senza troppe preoccupazioni, avendo già vissuto a pieno.
Roberto, tra i personaggi di questi racconti, è quello che ha meno ricchezze materiali ma gode del più alto livello di indipendenza finanziaria. Tra l’altro, non è un personaggio di fantasia, seppure sia piuttosto estremo.
È paradossale, ma spesso i bambini piccoli hanno una indipendenza finanziaria migliore degli adulti, avendo molti meno bisogni costosi e la capacità di ottenere molto con un bel sorriso. Foto di Himanshu Singh Gurjar.
Da cosa dipende l’indipendenza finanziaria
Dai tre brevi racconti precedenti possiamo intuire cosa serve per essere più indipendenti finanziariamente. Riprendiamo un momento la definizione:
L’indipendenza finanziaria è la misura della nostra libertà dai problemi finanziari.
Non avere problemi finanziari significa essere sempre in grado di soddisfare i propri bisogni materiali, senza preoccupazioni per il futuro. Cosa serve a riguardo? Due sole cose:
- Delle risorse finanziarie per procurarci quel che ci serve ed assorbire le crisi;
- La consapevolezza dei propri bisogni e dell’imprevedibilità del futuro;
L’aspetto 1 è materiale: accumulare una certa quantità di risorse per navigare i cambiamenti che la vita ci riserva. L’aspetto 2 è mentale: conoscersi a fondo, capire quello che ci serve davvero ed essere preparati al futuro.
I due aspetti sono molto più legati di quanto sembri a prima vista.
Se infatti aumento la mia consapevolezza e faccio ordine nei miei bisogni, scoprirò che mi serve molto meno per vivere e quindi le risorse che devo accumulare per navigare le crisi possono essere minori. Allo stesso tempo, essere in grado di accumulare più risorse può darmi quella confidenza nelle mie capacità che serve a guardare al futuro con più fiducia.
Bisogna lavorare su entrambi gli aspetti, quello materiale e quello mentale. Lavorare su uno solo non è sufficiente, come mostra l’esempio del milionario dipendente.
Come raggiungere l’indipendenza finanziaria
Esistono azioni piccole e grandi per raggiungere un più alto livello d’indipendenza finanziaria. La buona notizia è che non è richiesta una laurea per eseguirle, solo un poco di disciplina ed apertura mentale.
Il percorso è suddiviso in 5 fasi.
Livello 1: Pericolo
Non riusciamo a soddisfare i nostri bisogni di base.
Livello 2: Paura
Facciamo fatica ad arrivare alla fine del mese.
Livello 3: Insoddisfazione
Ce la caviamo ma siamo vulnerabili alle crisi. Detestiamo il nostro lavoro.
Livello 4: Disorientamento
Finanze quasi a posto ma scendiamo a compromessi per via del denaro, a cui è dedicata una fetta importante delle nostre energie.
Livello 5: Controllo
Pieno controllo sulle nostre finanze, abbiamo libertà e sicurezza e spendiamo il nostro tempo come desideriamo.
Ad ogni livello corrispondono delle azioni specifiche che descrivo nel dettaglio nell’articolo su come raggiungere l’indipendenza finanziaria.
Libertà finanziaria
Apriamo una breve parentesi su un concetto molto simile a quello di indipendenza finanziaria.
La libertà finanziaria pone l’accento su due aspetti materiali:
- Il proprio tenore di vita e quindi il bilancio familiare che ne deriva;
- Le rendite passive di cui si gode, ossia quegli introiti che non dipendono direttamente dal nostro tempo.
Idealmente, si potrebbe arrivare al punto in cui le rendite passive di cui si dispone sono in grado di coprire tutte le spese legate al proprio tenore di vita. In tal caso si è liberi di perseguire qualsiasi attività per il puro gusto di farla e non per ottenerne dei soldi.
Due dei massimi esponenti di questa scuola sono Robert Kiyosaki e Dave Ramsey.
Ho analizzato il loro approccio nel dettaglio in un articolo sulla libertà finanziaria.
Indipendenza finanziaria, un “salto mentale”
Prima di concludere questo articolo, vorrei mettere l’accento su un aspetto a cui tengo molto: l’indipendenza finanziaria è un enorme salto mentale.
Da bambini, ci è stato presentato un binario su cui far correre la nostra vita: desidera cose ed ottienile tramite il tuo sforzo. Studia, così avrai il premio. Studia, così avrai un lavoro ben pagato e comprerai ancora più cose, l’auto, la casa e la vacanza nel resort. Confrontati di continuo con gli altri, fai a gara a chi ha più cose e sfoggiale sul tuo social preferito. Non è importante quello che pensi, è importante quanto vieni ammirato.
Ripeti la formula per 40 o più anni, e solo allora avrai la pensione ed il riposo. Solo allora potrai dedicarti alle tue passioni a tempo pieno. Sii paziente e sarai ricompensato… forse, a 70 e passa anni.
Il concetto di indipendenza finanziaria ribalta questa idea.
Lavora, risparmia ed investi, così che tu possa essere libero quanto prima e nessuno possa dirti cosa devi fare, ricattandoti col denaro. L’unica cosa a cui dovrai rinunciare è il consumo inebetito. Devi solo stare attento a non sprecare le risorse che hai ottenuto col tuo sudore.
Ogni soldo guadagnato non è più solo un mezzo per ottenere l’ennesimo gadget o piacere effimero. Esso diventa uno strumento per comprarti la libertà. Ogni soldo speso in modo superficiale è un soldo che abbiamo sprecato e non tornerà più indietro. Ogni soldo investito con saggezza, invece, è un operaio che lavora per noi.
Possiamo far deragliare il nostro treno dal binario su cui l’hanno posto. Invece di attendere la pensione possiamo prendere le redini della nostra vita in mano, fare un lavoro che ci renda fieri o addirittura smettere di lavorare prima di arrivare alla pensione.
Ti cambia la prospettiva, non è vero?
Conclusione
Abbiamo visto che cosa sia l’indipendenza finanziaria, ossia la capacità di far fronte ai nostri bisogni materiali senza dover scendere a sgradevoli compromessi.
Abbiamo visto che è importante perché ci permette di essere coerenti coi nostri valori, facendo ciò che amiamo o che è importante, senza rincorrere il denaro.
Abbiamo visto che non dipende soltanto dai soldi, che un solido conto in banca non è sufficiente e che è addirittura più importante la nostra mentalità verso i soldi, il consumo ed il lavoro.
Abbiamo anche visto che l’indipendenza finanziaria può essere raggiunta da chiunque, o comunque tutti possono fare dei passi importanti in quella direzione, qualsiasi siano le condizioni di partenza.
Infine, abbiamo visto come mai l’indipendenza finanziaria sia un salto mentale, in grado di scardinare gran parte dei dogmi sui quali costruiamo la nostra vita e la nostra società.
Approfondimenti
Se hai ancora dubbi puoi consultare la lista delle domande frequenti sull’argomento e puoi sempre scrivere un commento!
Infine, buona parte degli articoli su questo sito riguardano gli aspetti mentali che possono aiutarti a migliorare la tua vita, inclusa quindi l’indipendenza finanziaria. Se vuoi restare aggiornato, lo strumento migliore è la newsletter.
Articolo pubblicato la prima volta il 20/07/2021. Ultimo aggiornamento 13/06/2022.
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